Una app per districarsi nei dedali della medina di Tunisi e scoprire l’immenso patrimonio culturale spesso ancora sconosciuto non solo ai turisti, ma anche agli stessi tunisini. Si tratta di Door wahdek, che in tunisino significa « gira da solo », lanciata su Apple Store e Google Play da Collectif Créatif Tunis e Tfanen – Creative Tunisia.
Il progetto è curato da un team di urbanisti e produttori culturali con l’obiettivo di mettere al centro la Medina, in una dinamica di digitalizzazione della città e delle sue componenti, con l’idea di reinventare il passeggiare tra le vie. Un progetto che si aggiunge alle diverse iniziative volte a valorizzare la Medina di Tunisi e il suo patrimonio culturale. La Medina di Tunisi è stata dichiarata Patrimonio Unesco dal 1979 ed è considerata tra le medine meglio conservate del Nord Africa.
La app offre informazioni sui vari luoghi e monumenti che si trovano nella Medina, permettendo di costruire il proprio percorso guidato a seconda anche dei propri interessi. L’app è intuitiva e immediata : si apre una mappa, in fondo scorrono i luoghi o monumenti di interesse, con la descrizione, immagini, video e recensioni. Una volta scelto il luogo che si vuole scoprire, basta cliccare sulla freccia per ottenere le indicazioni, come con un navigatore e seguire il percorso sulla app per giungere a destinazione.
Così scopriamo Dar Lasram, sede dell’ASM, l’Associazione per la Salvaguardia della Medina, Tourbet El Bey, il monumento funebre costruito nella seconda metà del XVIII° secolo, una necropoli dove sono seppelliti principi e principesse e ministri, la Moschea El Ksar, costruita nel XXII° secolo, ma anche il Cafée El Amba, risalente al 1230, luogo di incontro tranquillo, situato vicino alla Moschea Zitouna, o il quartiere ebraico. Tra luoghi e monumenti noti e meno noti, perdersi nei vicoli della Medina di Tunisi e lasciarsi incantare dai suoi angoli nascosti sarà ancora più magico.
Qui la pagina facebook del progetto ; qui la pagina instagram.
Tfanen – Creative Tunisia è un progetto a supporto del settore culturale lanciato a giugno 2016 e finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Programma di supporto al settore culturale in Tunisia (Pact) del ministero tunisino degli Affari culturali. Il progetto è una collaborazione con la rete Eunic (National Cultural Institutes of the European Union), implementata dal British Council, con l’obiettivo di promuovere la diversità culturale tunisina e l’accesso alla cultura, a livello locale, nazionale e internazionale, sostenere la libertà di espressione e creazione, in particolare delle giovani generazioni, e incoraggiare la professionalizzazione delle professioni culturali.
Collectif Créatif, progetto lanciato ad aprile 2016, raggruppa diversi attori culturali che si interessano alle attività creative nelle loro diverse forme.
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