Il 27 e 28 novembre lo spettacolo Frontières # Tunisie di Instabili Vaganti

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L’Istituto Culturale Italiano di Tunisi, nell’ambito delle Giornate Teatrali di Cartagine, vi invita a scoprire lo spettacolo Frontières # Tunisie della compagnia Instabili Vaganti.

27 – 28 novembre alle ore 17:00
Presso il Palais du Théâtre el Halfaouine – Tunisi

(Biglietteria: contattare il Théâtre National)

Gli artisti, tra cui quattro tunisini e tre italiani, incluso l’attore e drammaturgo Nicola Pianzola, cofondatore della compagnia Instabili Vaganti, esplorano diversi tipi di frontiere – che siano geografiche, artistiche, interpersonali o mentali. Queste frontiere saranno interpretate attraverso forme artistiche come la danza e il canto, permettendo così agli artisti di condividere il significato che attribuiscono alla parola “frontiera”.

Dopo la recente tournée in Cile e in Italia con lo spettacolo FRONTIERE, la compagnia Instabili Vaganti si reca in Tunisia per completare la coproduzione con il Théâtre National Tunisien e l’Istituto Culturale Italiano di Tunisi: Frontières#Tunisie, realizzata nell’ambito del progetto internazionale Beyond Borders, sostenuto dal Ministero della Cultura Italiano.

Una nuova fase di lavoro, diretta dalla regista Anna Dora Dorno, ha portato alla selezione di un gruppo di giovani attori e danzatori, italiani e tunisini, che si sono uniti ai membri fondatori della compagnia durante una residenza artistica a settembre di quest’anno. Questa residenza si è svolta presso il Théâtre National Tunisien e nei siti archeologici di Cartagine e Oudhna, e ha dato vita alla produzione di video che saranno proiettati durante lo spettacolo. I video realizzati nell’ambito di questo progetto nei siti archeologici di Cartagine e Oudhna mettono in risalto le radici mediterranee comuni delle due culture, italiana e tunisina, evocando paesaggi onirici in cui personaggi, simili a divinità danzanti, abitano le rovine di un’antica città romana

Frontières#Tunisie si propone di offrire un linguaggio che, come nell’opera tragica, ricostruisce l’antica alleanza tra danza e teatro, reinterpretandola in chiave contemporanea e multimediale.

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