La Tunisia non è un Paese propriamente “family – friendly”: ma questo è un argomento di cui parleremo in modo più approfondito più avanti, proponendovi anche soluzioni e servizi adatti alle famiglie con bambini. Chi frequenta la Tunisia si sarà reso conto della difficoltà di trovare luoghi dove ci sono giochi a disposizione dei bambini gratuitamente: tutto è a pagamento. Negli ultimi anni si sono diffusi locali con spazi dedicati ai bambini, spesso sorvegliati, dove le famiglie possono prendere un the e chiacchierare oppure cenare in tranquillità, sapendo che i figli sono in buone mani.
In una delle mie peregrinazioni a l’Aouina, mi sono imbattuta in un locale davvero molto carino, Le Wagram. Ci sono stata per incontrare un’amica: in quell’occasione lei ha ordinato un the alla menta con le mandorle e io una sorta di frappé. Andando in bagno, noto un’altra stanza, piuttosto nascosta, con diversi giochi e da cui provengono risate di bambini: chiedo informazioni e scopro che si tratta della zona giochi del locale, che però è a pagamento: 10 dinari a bambino per un’ora di tempo, per bambini dai 3 ai 10 anni. La ragazza, gentilissima, chiede se vuole che mi faccia delle foto per farmi vedere i vari giochi presenti. Decido quindi di tornare qualche giorno dopo con le mie figlie, di 4 e 7 anni.
E’ un martedì sera, sono le 18.30 passate e ci avviamo verso il locale. L’idea è di cenare lì e le bambine potranno poi passare un’ora a giocare con gli altri bambini presenti nell’area giochi, io ho con me un libro da leggere, nel loro zainetto ho portato anche degli album da colorare e dei pennarelli, in caso si stancassero. Ovviamente di cenare subito non ne vogliono sapere: appena vedono l’area giochi, si tolgono le scarpe e si fiondano nella stanza! Ci sono tre ragazze a controllare i bambini: segnano il nome del bambino, l’orario in cui è entrato e se il genitore ha pagato (si deve pagare direttamente lì, in contanti, non assieme al conto del tavolo).
Mi accomodo in un tavolo in una posizione strategica: da lì posso vedere l’ingresso dell’area giochi, così in caso di difficoltà mi possono chiamare subito. Intanto la fame si fa sentire, visto che non ho pranzato, e decido di dare un’occhiata al menù e di cominciare ad ordinare almeno per me. Mi faccio attirare dalla tagliata, mentre per le bimbe decido che poi ordinerò un menù bambini: un altro punto a favore del locale, visto che sono rari i ristoranti che li propongono, al massimo nei cafè e salon du the si possono trovare le colazioni, petit dej, per i bambini e basta. Prima di portarmi la tagliata, mi portano delle ciotole con Harissa, una salsa arancio che non so definire, maionese, olive e peperoncino e una cesta con del pane. Il mio ordine arriva in poco tempo: la tagliata sembra davvero buona, ha un aspetto invitante: sopra di essa, del parmigiano a scaglie, aceto balsamico, rucola e pomodorini e accanto un po’ di riso giallo. A parte mi portano anche delle patatine fritte. Assaggio: la tagliata è più cotta del previsto, ma è ottima; il riso molto delicato e buono. Promosso!
Nel frattempo ogni tanto mi alzo per assicurarmi che tutto nell’area giochi vada bene: ma non ho bisogno di entrare visto che all’ingresso è posta una televisione collegata alle telecamere di sorveglianza che mostrano i bambini presenti. Prima della fine dell’ora, la più piccola vuole uscire: comincia ad essere affamata. Così ordino i due menù per i bambini: per lei un mini hamburger con patatine e insalata, per la sorella Nuggets di pollo con patatine e insalata; il menù comprende anche il dolce, per una ordino il gelato, per l’altra la crêpes al cioccolato. Le bimbe mangiano tutto con entusiasmo. Nel frattempo mi è venuto un languorino e dò un’occhiata ai vari dolci, optando per un sorbetto al limone, che mi viene portato poco dopo guarnito con un po’ di sciroppo di menta, una fetta di limone e decorato con menta fresca. Anche questo molto buono.
Arriva il momento del conto: in tutto 85 dinari. Voglio pagare con il bancomat, ma purtroppo la mia carta viene rifiutata più volte. Il personale, gentilissimo, mi dice che se non ho contanti con me posso passare il giorno dopo: mi stupisco di questo gesto, la cifra per la Tunisia non è poca, e io sono una perfetta sconosciuta, potrei benissimo fare finta di nulla e non andare più lì. Fortunatamente ho dei contanti con me e riesco a saldare il conto, lasciando anche la mancia (ricordo che è buona cosa in Tunisia).
Sono molto soddisfatta della scelta del locale: servizio veloce e impeccabile, ambiente pulito (anche i bagni grandi e pulitissimi, cosa non così scontata), zona giochi e menù per i bambini approvati, cibo delizioso. Certo, come prezzi sono più alti della media, ma direi che in questo caso si paga la qualità. Super consigliato per una serata tra amici con figli al seguito!
“Provato per voi” è una rubrica in cui andiamo alla scoperta di cafè, ristoranti, locali e b&b tunisini e li recensiamo per voi. Non è un servizio pubblicitario: non siamo pagati dai gestori. Condividiamo quindi in modo sincero le nostre impressioni.
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