Il 29 settembre il Presidente Kais Saied ha nominato Najla Bouden Romdhan come primo ministro per la formazione di un nuovo governo (momento che il popolo tunisino attendeva ormai due mesi), la cui composizione è stata resa pubblica proprio oggi. Ricordiamo che ad oggi il Parlamento è ancora congelato e che Saied il 22 settembre ha emanato un nuovo decreto legislativo che ha portato a nuove proteste per quello che da una parte della popolazione viene considerato un vero e proprio colpo di stato.
Per quanto riguarda il nuovo governo, ecco la composizione :
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ministra della Giustizia : Leila Jaffel
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ministro della Difesa : Imed Memiche
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ministro dell’Interno : Taoufik Charfeddine
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ministro degli Affari esteri, della Migrazione e dei Tunisini all’estero : Othmane Jerandi
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ministra delle Finanze : Sihem Boughdiri Nemsia
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ministro dell’Economia : Samir Saied
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ministro degli Affari sociali : Malek Zahi
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ministra dell’Industria, dell’Energia e delle Miniere : Neila Nouira Gongi
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ministra del Commercio : Fadhila Rebhi Ben Hamza
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ministro dell’Agricoltura : Mohamed Elyés Hamza
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ministro della Salute : Ali Mrabet
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ministro dell’educazione : Fathi Sellaouti
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ministro dell’Insegnamento superiore e della ricerca scientifica : Moncef Boukthir
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ministro della Gioventù e dello Sport : Kamel Deguiche
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ministro delle Tecnologie e dell’Informazione : Nizar Ben Néji
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ministro dei Trasporti : Rabi Majidi
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ministra dei Lavori Pubblici : Sarra Zaafrani Zenzri
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ministro degli Affari fondiari : Mohamed Rekik
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ministra dell’Ambiente : Leila Chikhaoui
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ministro del Turismo : Mohamed Moez Belhassine
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ministro degli Affari religiosi : Ibrahim Chaibi
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ministra della Famiglia, della Donna, dell’Infanzia e degli Anziani : Amel Moussa Bel Haj
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ministra della Cultura : Hayet Ketat Guermazi
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ministro della Formazione professionale e del Lavoro : Nasreddine Nsibi
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segretaria di stato presso il ministero degli Affari esteri, della Migrazione e dei Tunisini all’estero, incaricata della Cooperazione internazionale : Aida Hamdi
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