COMUNICATO STAMPA
28 Luglio 2021
L’associazione Izem sviluppa dei laboratori pedagogici sul tema della moda eco – responsabile che permette agli studenti delle scuole di moda in Tunisia di integrare la circolarità nel cuore delle loro attività scolastiche. Ci auguriamo di dare il via a una rete internazionale, sempre più crescente, di istituzioni e di individui che promuovano la ricerca, la conservazione e la protezione della biodiversità per migliorare il benessere umano nei settori dell’educazione (insegnanti e studenti) e professionale (agricoltori, produttori, fabbriche tessili).
« L’industria degli abiti contribuisce in maniera significativa alla perdita della biodiversità. Le catene di rifornimento dei vestiti sono legate direttamente al deterioramento dei terreni, alla trasformazione degli ecosistemi naturali e all’inquinamento dei corsi d’acqua » riferiscono. Dal 31 marzo al 30 giugno 2021, a Esmod Tunis & Sousse (Esmod è stata fondata a Parigi nel 1841 ; il gruppo Esmod International è una rete di 19 scuole in 13 diversi Pasi, tra cui Tunisia, Francia, Turchia, Giappone, Russia) gli insegnanti di moda Ines Jaouadi, Abir Bejaoui e gli insegnanti di modellismo Ines Kacem, Houda Jomni, Leila Chaouch e Latifa Annabi hanno guidato gli studenti del primo e secondo anno ponendo l’obiettivo di realizzare il progetto di un « vestito riciclato» utilizzando degli scarti di tessuti nuovi in Denim, tagli residui provenienti dal laboratorio di fabbricazione Sitex.
Sitex dal 1973 è un’impresa integrata che si compone di due fabbriche : un’unità per la filatura a Sousse e un’unità per la tintura, tessitura e finitura e Ksar Hellal. In Tunisia è uno dei leader mondiali nella fabbricazione del tessuto Denim (Jeans) e sportivo e degli abiti usati (friperie); gli studenti hanno beneficiato di questi ultimi sviluppando diversi temi culturali e tenendo conto il preservamento della biodiversità in Tunisia. I partner Izem, Esmod (Tunis & Sousse), Fashion Revolution (Inghilterra), Fashion Revolution Tunisia, Sitex (Società industriale tessile), Onagri (Osservatorio Nazionale dell’Agricoltura), Ftdes (Forum Tunisino per i Diritti Economici e Sociali) e Iresa (Istituto della Ricerca e dell’Insegnamento Superiore Agricolo) hanno accompagnato e incoraggiato gli studenti del primo e secondo anno e i loro professori di Esmod (Tunis & Sousse) nella buona riuscita di questo progetto di moda circolare.
Traduzione dal francese di Giada Frana
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