Le esportazioni dei datteri tunisini fino alla fine di maggio 2023 hanno raggiunto 106,5 tonnellate per un valore di 634,6 milioni di dinari, con una diminuzione di volume del 3,6% e in valore dello 1,6% rispetto allo stesso periodo della campagna 2021 – 2022, secondo l’osservatorio nazionale dell’Agricoltura e quanto riferisce il sito Gnetnews.
Il prezzo medio registrato durante i primi otto mesi della campagna è aumentato del 2,1% ossia 5,96 dt/kg contro i 5,84 dt/kg registrati durante lo stesso periodo nella campagna precedente, secondo la stessa fonte.
La varietà Deglet Ennour rappresenta 87,7% delle quantità esportate: 93,4 mila tonnellate per un valore di 602,6 milioni di dinari.
Il primo Paese importatore di datteri tunisini è il Marocco (21%), seguito dall’Italia (7,8%) e dalla Francia (7,6%).
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