Jawher Ben M’barek, attivista ed oppositore politico, è ricoverato in ospedale dopo aver iniziato uno sciopero della fame in carcere.
La salute dell’attivista politico e docente di diritto continua a deteriorarsi, mentre il governo insiste nel negare che egli sia in sciopero della fame. Nel frattempo, HRW critica duramente la gestione governativa del presunto caso di cospirazione.
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È stato trasferito in ospedale domenica l’attivista politico Jawher Ben M’barek, dopo oltre 20 giorni di sciopero della fame iniziato nel carcere in cui è detenuto il 29 ottobre. La notizia è stata resa nota da sua sorella, l’avvocata Dalila Msaddek, attraverso un video pubblicato sul proprio profilo Facebook. Il membro del Fronte di Salvezza Nazionale, costituito nel maggio 2022 per contestare le misure di concentrazione del potere adottate dal presidente Kais Saied il 25 luglio 2021, è stato ricoverato all’ospedale regionale Taher Maamouri di Nabeul.
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