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La zona turistica Djerba-Zarzis si conferma come la prima destinazione del Paese, concentrando da sola un quarto delle notti trascorse a livello nazionale, secondo quanto dichiarato dal delegato regionale al turismo di Médenine, Hichem Mahouachi: lo riporta Webdo.
Quest’ultimo ha sottolineato la vitalità che la regione sta vivendo attualmente, parlando di previsioni ottimistiche per la stagione turistica in corso. A tal proposito, si prevede l’arrivo di circa 1,3 milioni di turisti entro la fine di ottobre, con quasi 5700 voli, regolari e non, operati da e per l’aeroporto internazionale di Djerba-Zarzis. L’offerta si amplia anche verso nuovi mercati, come quello della Bosnia, con un collegamento settimanale ora previsto.
Secondo i dati forniti da Mahouachi all’Agenzia Tunis Afrique Presse (TAP), tra l’inizio dell’anno e il 31 maggio, la regione ha registrato un aumento del 19,7% degli arrivi e del 15,7% delle notti trascorse rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La destinazione continua a conquistare i suoi mercati tradizionali, a partire dalla Francia, seguita da Germania, Polonia e dal mercato tunisino. Altri Paesi, come Algeria, Libia, Repubblica Ceca e Belgio, rappresentano anch’essi mercati promettenti per la regione.
Articolo tradotto avvalendosi di ChatGPT
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