Tunisia, Saied: Tunisair deve ritrovare il suo splendore
Il piano di salvataggio della compagnia aerea nazionale Tunisair è stato al centro di un incontro tenutosi venerdì 30 giugno 2023 al palazzo di Cartagine, tra il presidente della Repubblica Kais Saied, il ministro dei Trasporti Rabii Mejidi e il Presidente e direttore generale della compagnia, Khaled Chelli.
Il piano di salvataggio della compagnia aerea nazionale Tunisair è stato al centro di un incontro tenutosi venerdì 30 giugno 2023 al palazzo di Cartagine, tra il presidente della Repubblica Kais Saied, il ministro dei Trasporti Rabii Mejidi e il Presidente e direttore generale della compagnia, Khaled Chelli.
Durante questo incontro, secondo quanto riportato da Webdo, Saied ha sottolineato l’imperativo di rinnovare la flotta di Tunisair e dare il via all’acquisto di nuovi veicoli, secondo un comunicato pubblicato dalla presidenza della Repubblica. Il capo dello Stato ha inoltre sottolineato la necessità di elaborare un piano d’azione per vendere gli aerei ormai fuori servizio o i loro pezzi difettosi, oltre al miglioramento dei servizi aerei e terrestri, ricordando che la Tunisair prima era considerata tra le migliori compagnie internazionali.
“Tunisair era una delle migliori aziende pubbliche negli anni precedenti, prima di essere colpita dalla corruzione, così come altre aziende” ha affermato. Ha ricordato la necessità di permettere a questa compagnia di ritrovare la sua influenza, sottolineando che “le parti che vogliono cedere questa impresa pubblica o spingerla al fallimento devono assumersi le proprie responsabilità”.
D’altra parte, Saied ha sottolineato che “lo spazio aereo deve essere aperto solo agli aerei tunisini”. E ha raccomandato di assicurare l’accompagnamento necessario ai pellegrini di ritorno dalla Mecca per il loro viaggio di ritorno in Tunisia.
© Riproduzione riservata
Sostieni il nostro lavoro, basta un click!
INSERT_STEADY_CHECKOUT_HERE