La Medina di Tunisi torna a risplendere grazie al festival La Médina des Lumières, in programma dal 15 al 22 marzo 2025. Questa manifestazione propone un ricco calendario di eventi che spaziano da concerti di musica tradizionale tunisina e jazz, a conferenze, laboratori di calligrafia e creazioni di profumi tradizionali, visite guidate medina e un mercatino di artigianato tunisino. L’obiettivo è valorizzare la cultura tunisina in ogni suo aspetto, risaltarne la sua ricchezza e reinterpretare la tradizione attraverso approcci contemporanei. Nata nel 2022 da Tounes Wijhetouna su richiesta del Ministero del Turismo e dell’Artigianato, La Médina des Lumières è giunta quest’anno alla sua quarta edizione ed è ormai un appuntamento chiave del mese di Ramadan. La Médina des Lumières si inserisce in una più ampia strategia di rivitalizzazione degli spazi pubblici, valorizzazione e riscoperta della Medina di Tunisi, depositaria di una vasta ricchezza culturale e artistica che, però, è spesso trascurata dagli abitanti e sottovalutata dai visitatori.
Il concerto di Sofien Diwan – photo credits Laura Negri
L’edizione del 2025 punta a consolidare la creazione di un modello di turismo culturale sostenibile, il cui fulcro è costituito dalla Medina, rafforzando il senso di appartenenza degli abitanti e sostenendo l’economia locale con il coinvolgimento di negozianti e artigiani. L’evento è stato organizzato dalla DMO (Destination Management Organization) Destination Tunis-Carthage, nata all’interno del programma europeo Tounes Wijhetouna (in tunisino Tunisia, la nostra destinazione).Questo progetto, cofinanziato dall’Unione Europea, è stato creato nel 2019 per sostenere la diversificazione del turismo, lo sviluppo dell’artigianato e la valorizzazione del patrimonio in Tunisia. Dalla durata di sei anni, Tounes Wijhetouna ha l’obiettivo e creare sinergie tra turismo, artigianato e patrimonio culturale, rafforzando la competitività del settore turistico e contribuire, in questo modo, allo sviluppo economico durabile ed inclusivo.
Avvalendosi di partnership con varie realtà presenti sul territorio, l’edizione 2025 della Médina des Lumières offre un’esperienza culturale ricca e variegata, tra cui spicca Night Vision realizzata da Interference in cui 4 siti della medina poco conosciuti (Place du Générale, Parc Sidi Mrafej, Place Tribunal, il Presbiterio di Tunisi) vengono valorizzati attraverso la light art, una forma di espressione artistica che utilizza la luce come mezzo per trasformare spazi e percezioni, per creare esperienze visive dinamiche e coinvolgenti. Night Vision presenta il lavoro di quattro artisti in cui si mescolano composizioni, immagini astratte e figurative ispirate alla scena della vita di tutti i giorni. Inoltre, grazie alla collaborazione con Mdinti, il programma è arricchito da vari laboratori, tra cui quello di ceramica, calligrafia, rilegatura e creazione di profumi, offrendo un’esperienza culturale immersiva.
Durante il mese sacro del Ramadan, un’atmosfera unica e vibrante anima la Medina di Tunisi. Durante questo mese, la medina brulica di eventi che mescolano spiritualità, cultura e convivialità. Subito dopo la rottura del digiuno, i vicoli della medina si riempiono di visitatori che possono ammirare la Medina in tutta la sua bellezza, tanto da essere stata proclamata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Grazie al sostegno di Tounes Wijhetouna, AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e l’Ambasciata Svizzera, la Médina des Lumières costituisce un appuntamento imperdibile nel periodo di Ramadan per chi desidera scoprire la ricchezza del patrimonio artistico e culturale della Medina di Tunisi.
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