Mouled: come si festeggia in famiglia la nascita del profeta Muhammad in Tunisia
In Tunisia, la tradizione vuole che il giorno del Mouled si prepari l'assida sgougou, un dolce a base di semi di pino di Aleppo. Kyra Ferrari Fitouri racconta l'atmosfera in Tunisia e i festeggiamenti in famiglia, per non farsi trovare impreparati
Il primo anno che ero in Tunisia ed è arrivata la festa del Mouled (l’anniversario della nascita del profeta Muhammad) mi ha colta alla sprovvista: mi hanno bussato alla porta e mi hanno regalato un budino bellissimo tutto decorato, ed io sono rimasta con il budino in mano e la signora che mi guardava aspettando qualcosa, ma cosa aspettava? Facciamo una piccola premessa iniziale: il Mouled non cade lo stesso giorno ogni anno, come il nostro Natale, siccome le feste musulmane vengono scandite dal calendario lunare arabo (assana al hejreya). Pertanto inutile che ve lo segniate in agenda per l’anno a venire, ma bisogna aggiornarsi di volta in volta.
Torniamo alla nostra storia. In città avevo notato che erano sbucati ovunque i semi di pino di Aleppo, ma non mi sono chiesta il perchè, cosa sbagliatissima. Appena vi accorgete che ovunque vendono la stessa cosa, gatta ci cova, in agguato ci sarà qualcosa che vi sorprenderà. Confetti, zuccherini colorati, sacchettini di frutta secca, un tripudio di colore e gioia per gli occhi… e ciotoline da budino ovunque. Con Assidet el zgougou in mano capisco a cosa servivano tutti gli ingredienti che ho elencato sopra: ok, che figuraccia, io non l’ho preparato. L’usanza vuole che si preparino in casa questi budini (assida) che hanno la base di zgougou (semi di pino di Aleppo), crema alla vaniglia e poi guarniti in modo assolutamente fantastico (qui la ricetta della rubrica “A tavola con Safiyya”).
La preparazione è molto laboriosa se si prendono i semi sciolti, ora in commercio ci sono varie preparazioni pronte dove si aggiungono pochi ingredienti ed il gioco è fatto. Quest’ultimo l’ho comprato una volta e ho trovato il risultato finale molto soddisfacente, peccato che io non ami il gusto di zgougou. I semi di pino di Aleppo sono molto cari, come potete vedere dalla foto che ho scattato qualche giorno fa: li vendono a 33 dinari al kg. Ci sono altre varianti di assida che si possono preparare, come un classico budino cioccolato e vaniglia, nocciola e vaniglia, sesamo e vaniglia. Chi non segue la tradizione dello zgougou solitamente però, segue il colore, pertanto uno strato scuro sotto e la vaniglia sopra. Spesso comprano semplicemente le bustine di budino per fare più in fretta.
Nelle famiglie, alla mattina dell’ Aid Mouled si usa preparare assidet ferina, una crema di farina dolce. Si scioglie la farina in acqua e la si cuoce finche non diventa una crema, poi la si mette in un piatto grande, si fa un buco in mezzo e si mette il burro che si scioglierà e lo zucchero. Si intinge la crema del burro fuso e zucchero. Le persone si dividono su questo rituale, io non entro in temi religiosi, ma è giusto fare una piccola nota anche su questo. C’è chi ogni anno li prepara e chi sostiene che assolutamente va evitato, ma ad ognuno il suo punto di vista. Noi trattiamo il tema nel suo lato leggero e di unione famigliare. La cosa che mi piace è la condivisione di questi dolci in famiglia e tra vicini di casa. Ho notato che in questi ultimi otto anni, piano piano è un’usanza che sta scomparendo: ognuno prepara in casa e tiene per sè, la condivisione viene sempre meno. Questo per ciò che ho notato io, in altri posti potrebbe essere diverso. Ad ogni modo non fatevi trovare impreparati e siate pronti con la vostra assida decorata, così se suoneranno alla vostra porta avrete anche voi il vostro dolce da scambiare.
Buona festa a tutti i nostri cari lettori.
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