Come non parlare degli ultimi giorni di Ramadan nella mia rubrica, però lo facciamo con uno sguardo alle tradizioni chestanno cambiando e del motivo…. Mentre sto scrivendo è la sera del 26esimo giorno di Ramadan: secondo la tradizione stanotte è scesa la prima Sura del Corano; si sa che il giorno esatto non si conosce, ma la tradizione popolare insegna in questa occasione si prepara il couscous con la carne. Ricordo che parliamo di tradizioni popolari, che possono divergere da paese a paese e da famiglia a famiglia. I miei racconti sono pensati per raccontare il Paese da ciò che vivo io, esuli da me raccontareverità assolute!
Stamattina alle 9.30 mi sono recata in città a piedi con mia figlia e mia cognata per fare qualche spesa, tra qualche giorno Ramadan svolgerà al termine e così si comincia a comprare ciò che servirà mentre i negozi saranno chiusi per Aid al- Fitr (la maggior parte dei negozi chiude un solo giorno, ma la gente fa scorta lo stesso e io idem!). Andiamo al mercato coperto, siccome vorrei prendere un po’ di carne: al posto del couscous farò le lasagne e nei prossimi giorni farò anche la mlochia ma…. la fila dal macellaio è già lunghissima, rinuncio e vado da un altro macellaio: le lasagne le voglio preparare!
La città si anima di persone che fanno i loro acquisti, i prezzi sono leggermente aumentati su tutti i beni alimentari, ma tutti comperiamo lo stesso. Prendiamo dieci taboune (pane di semola) che congeleremo per i giorni di chiusura e soprattutto il pane, che non può mancare con la mlochia. Con i vari venditori e i conoscenti per strada ci si scambia gli auguri “Aid Mabrouk!”. L’aria di festa si comincia già a sentire.
Mia cognata mi chiede se andiamo da mio suocero al campo santo prima dell’Aid e mi spiega che prima si andava durante i tre giorni festivi, per pulire e sistemare le tombe, poi si portano i dolci e il mangime per gli uccelli. Ma è stato spiegato che non sarebbe corretto andare nei tre giorni della festa, perché devono essere tre giorni felici e spensierati dopo il mese sacro del digiuno e andare al cimitero comunque evoca pensieri e ricordi tristi verso chi non è più tra noi, pertanto si va prima o dopo.
Trovo che la spiegazione abbia assolutamente senso e decidiamo di andare prima dell’Aid, inoltre in questi giorni, proprio in ricordo dei nostri cari che ci hanno lasciato, si prepara un piatto di couscous (solitamente proprio stasera, ieri sera per chi legge, ndr) oppure si acquista tutto il necessario e si regala a qualcuno che ha qualche difficoltà, proprio per onorare il ricordo dei nostri defunti (non è la stessa cosa che fare Zakat, l’elemosina obbligatoria per i musulmani o dare cibo alla moschea per chi non ha famigliari o per i bisognosi) sono due cose distinte che hanno uno scopo diverso, ma personalmente trovo entrambe le cose bellissime, che aiutano qualcuno in difficoltà e possono fare la differenza!
Un piatto di cous cous tunisino – photo credits Giada Frana
Un’altra delle mie passioni in Tunisia sono i negozi che vendono le spezie, le farine, i legumi e così via… Oggi siamo andate al negozio dove ci serviamo di solito e volevo prendere un po’ di orzo, ma ancora nella spiga per poi pulirlo e ridurlo in farina, ma il ragazzo mi dice che ha la farina pronta a 6 dinari al chilo, la prendo visto che non ho molto tempo a disposizione in questi giorni perché sto facendo dei lavori in casa, mi dico, per una volta la prendo bella pronta! Niente di straordinario se non che scopro che c’è una sorta di crema che nella tradizione islamica si prepara con questa farina.La ricetta della talbina è molto semplice: si prepara con acqua o latte, è un rimedio della medicina islamica ed è stato il profeta che ne ha decantato i numerosi benefici e le varie proprietà fino ai giorni nostri, cosa che io fino a stamattina ignoravo! Nei prossimi giorni proverò a farla, essendo una preparazione dolce sicuramente mi piacerà e se darà anche dei benefici tanto meglio!
Ora prepariamoci per la festa dell’Aid al Fitr nel migliore dei modi, ricordatevi di dare un soldino ai bambini che incontrate e che vi fanno gli auguri e a tutti i lettori Aid Mabrouk!
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