Il ministro della famiglia tunisino: pericoli dal web per i minori

Il ministro della Famiglia, delle donne, dei bambini e degli anziani, Amel Belhaj Moussa, ha indicato che il 90% delle denunce pervenute ai delegati alla tutela dei minori sulla violenza digitale sui bambini riguarda casi di sfruttamento e abusi sessuali, oltre alle ripercussioni dei videogiochi, scrive il sito Web Manager Center.

La discussione sul preoccupante dato, sarebbe avvenuta nel corso di un seminario sulla valutazione istituzionale per la prevenzione e la protezione dei bambini dalla violenza digitale, martedì 14 marzo 2023. Moussa avverte che il cyberspazio potrebbe esporre essere pericoloso per i bambini e influire sulla loro psicologia e sul comportamento nella società, scrive il portale.

Questo studio, realizzato dal Ministero della Famiglia in collaborazione con l’UNICEF, è basato su 17 interviste a rappresentanti di strutture governative e organizzazioni della società civile,  discussioni con di 113 bambini della fascia di età compresa tra i 13 e 17 anni di 5 governatorati (Tunisi, La Manouba, Kasserine, Gafsa, Jendouba) per conoscere le esperienze di e adolescenti bambini nello spazio digitale.

Il ministro della Famiglia sottolinea che il suo dipartimento vuole proteggere i bambini nello spazio digitale sensibilizzando i genitori.

Per Moussa, questo studio include raccomandazioni, tra le quali: l’istituzione di un piano multisettoriale per combattere la violenza digitale e la protezione dei bambini dai pericoli del cyberspazio e dei crimini elettronici.

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