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L’estate è esplosa in tutta la sua magnificenza e le temperature superano molto spesso i 30 gradi..per cui abbiamo bisogno di leggere qualcosa di leggero e poco impegnativo… esattamente come si faceva con le riviste sotto gli ombrelloni nelle estati sulla riviera romagnola di quando ero piccola io!
In questi giorni mi sono accorta che ci sono delle cose in Tunisia che veramente non servono a nessuno… Un piccolo esempio è la striscia bianca in strada, che sia una corsia, due o tre poco cambia, nessuno sembra chiedersi a cosa serva e spesso si vedono conducenti che ci guidano esattamente in mezzo. 2 corsie diventano subito 3 o anche 4, a Tunisi spesso 5. Le regole stradali, non servono a nessuno: ognuno pensa di fare ciò che gli pare, quando gli pare e ne rivendica il diritto in modo poco elegante. Gli agenti di polizia alle rotonde, non regolano il traffico: se succedono degli incidenti non si muovono e se due utenti della strada si scontrano e uno scappa gli dicono di corrergli dietro. Ogni tanto fermano i camion e controllano la merce.
La freccia, questa sconosciuta: ogni tanto si può intravedere un braccio uscire dal finestrino e un dito che segna la sinistra, però se si gira a destra non si vedrà nulla. La precedenza nella rotonda è astratta, così come la corsia da tenere a dipendenza di quale uscita si abbia bisogno di prendere.
A questo proposito fate molta attenzione: la strada viene continuamente tagliata da ogni parte. Il sorpasso sulla sinistra non è per tutti, spesso si vedono slalom a destra e sinistra nell’intento di sorpassare più auto nel minor tempo possibile. I limiti di velocità sui cartelli stradali, per la maggior parte degli utenti della strada sono uno spreco di metallo, in pochissimi li rispettano, nonostante gli autovelox ci siano molto spesso e anche i radar fissi.
Vogliamo parlare dei semafori? Se ti fermi con il rosso aspettatevi che quello dietro si snervi con poca eleganza, così come se non si riparte a un nano secondo dallo scatto del verde. Una cosa che però serve tantissimo in auto è il clacson e i fari abbaglianti, di entrambi se ne fa un uso smisurato!
Questo è un articolo ironico e leggero ma veritiero, nessuno si offenda, ma da utente abituale della banlieue sud/nord posso vantare un’esperienza non indifferente di pratiche automobilistiche al limite dell’incredibile, ma quello che succede con la pratica è che si possono prevedere i comportamenti altrui con scarso margine d’errore. Se non guidate volentieri prendete i mezzi pubblici o i taxi perchè la strada in Tunisia è solo per gli eroi! (scherzo ovviamente!)
Felice estate a tutti!
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