laltratunisia.it

La Tunisia partecipa alla campagna “Clean up the Med” per salvaguardare il Mediterraneo

295
< 1 minuto

L’Istituto Nazionale delle Scienze e Tecnologie del Mare (INSTM) ha annunciato la sua partecipazione alla campagna “Clean up the Med”, che ha preso il via ieri e durerà fino al 14 maggio: lo riporta Webdo. 

In questo contesto, l’INSTM condurrà delle campagne di sensibilizzazione in collaborazione con diverse associazioni locali a Ghar El Melh (Bizerte).

Lanciata dalla ong italiana Legambiente nel 1993, questa iniziativa si pone l’obiettivo di proteggere le spiagge del Mediterraneo contro l’inquinamento dei rifiuti di plastica e sensibilizzare le comunità locali sugli effetti negativi causati dalle attività umane, in particolare modo la cattiva gestione di questi rifiuti.

La campagna quest’anno è promossa dal progetto europee Plastic Busters CAP, finanziato dal programma Eni CBC Med. 

Prevede un budget di 1,1 milioni di euro e coinvolge sette Paesi, tra cui la Tunisia, l’Italia, la Grecia, la Spagna, l’Egitto, il Libano e la Giordania. 

L’obiettivo è di migliorare e trasferire le conoscenze, l’esperienza e gli strumenti per le buone pratiche per gestire in modo sostenibile i problemi dei rifiuti marini nel mar Mediterraneo.

© Riproduzione riservata 

Casella dei commenti di Facebook

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Daremo per scontato che tu sia d'accordo, ma puoi annullare l'iscrizione se lo desideri. Accettare Leggi di più

Translate »