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In dollari, il prezzo del carburante in Tunisia è tra i meno cari al mondo. Con 0,818 dollari al litro di benzina, la Tunisia occupa il 23esimo posto mondiale dei Paesi dove il prezzo del carburante è tra i meno alti: lo riporta il giornale on line Webdo.
Secondo i dati pubblicati recentemente dalla piattaforma Global Petrol Price il 31 luglio, la Libia occupa il primo posto in Africa e il terzo posto mondiale: il litro di benzina è a 0,031 dollari.
Tra i Paesi africani dove la benzina è più cara, rientrano la Repubblica Centrafricana, il Senegal e il Malawi, dove il costo è rispettivamente di 1,84 dollari e 1,65 dollari, contro una media globale di 1,33 dollari al litro. Mentre i Paesi con le tariffe più basse sono la Libia, l’Angola, l’Algeria e l’Egitto, con circa 0,300 dollari al litro.
Tariffe che sono ad ogni modo più basse dei prezzi in Europa e in Asia: in Olanda, si spende 2,20 dollari al litro, mentre in Francia 2,05 dollari. Hong Kong detiene il record assoluto, con più di 3 dollari al litro.
Per rispondere ai loro bisogni energetici, sempre più Paesi africani ricorrono all’importazione di petrolio raffinato proveniente dalla Russia. Paesi come la Tunisia, la Libia e l’Egitto hanno aumentato i loro acquisti in modo significativo. La Nigeria li segue, a causa di un aumento dei prezzi di carburante da giugno, a seguito dell’annuncio della fine delle sovvenzioni statali.
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