Ftayer, le frittelle tunisine
Immancabili sulle tavole dei tunisini, i ftayer sono delle frittelle a base di farina o semola finissima, mangiati perlopiù a colazione.
Immancabili sulle tavole dei tunisini, i ftayer sono delle frittelle a base di farina o semola finissima. Si possono mangiare al naturale o con una spolverata di zucchero, con del miele… Ma anche con i fichi freschi, del sugo o con un uovo versato sopra giusto poco prima che sia cotto. Secondo una vecchia tradizione andalusa, i ftayer annunciavano un matrimonio. La promessa sposa li preparava la mattina e l’odore che diffondevano attirava i vicini, a cui venivano offerti e veniva annunciata la lieta novella. Oggigiorno, vengono perlopiù mangiati a colazione. Ma sono talmente buoni, che vanno bene a qualsiasi ora. La mia versione è con la semola.
Ingredienti:
– 420 g di farina
– 180 g di semola finissima
– 10 g di sale
– 7 g di latte in polvere
– 17 g di lievito di birra fresco
– 500 ml di acqua tiepida
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria versate tutti gli ingredienti secchi, azionate per mescolare e aggiungete l‘acqua progressivamente. Lavorate l‘impasto per una decina di minuti. L‘impasto deve essere liscio e colloso. Coprite la ciotola e lasciate lievitare per 40 minuti. Quando l‘impasto è raddoppiato di volume, formate delle palline – senza sgasare l’impasto – e appoggiatele su una teglia unta con olio di semi. Scaldate un po’di olio di semi in una padella e abbondante olio in una pentola. Lasciate riposare una quindicina di minuti. Prendete una pallina, fate un buco nel mezzo e tiratela per allargarla. Mettete a cuocere il primo lato in padella e, quando si formano le bolle, trasferitela nella pentola dall’altro lato. Finite la cottura e appoggiate su carta assorbente.
Buon appetito!
© Riproduzione riservata
Sostieni il nostro lavoro, basta un click!
INSERT_STEADY_CHECKOUT_HERE